Io sono un medico ambulante, che va di città in città, di provincia in provincia, in cerca di casi rari e famosi. Dico subito che non mi diverte stare dietro a reumatismi, bronchiti, giramenti di testa, febbrette ecc. Io voglio fior di malanni: belle febbri croniche, quei febbroni da scarlattina, pesti da lazzaretto, pleuriti con tanto di caverne nei polmoni: è lì che trionfo, è lì che sono un re.
(Il malato immaginario – Moliere)