Elementi di Teatro


TeatroNuovo Sipario Aperto
direzione artistica Laura Teodori 
presenta 
per la Rassegna di Teatro Comico L’Isola che c’è
 
ELEMENTI DI TEATR0
Commedia e Poesia
 
Il Misantropo   e     Mimesi  
   regia:              regia:
  Luigi Astengo      David Pietroni
 
Sabato 20 febbraio 2016 ore 21:00 
presso Teatro Capocroce
Piazzale Capocroce – Frascati
 

 

Elementi di teatro

Il Misantropo

Lo spettacolo si rifà alla commedia di Menandro “Dyskolos” del 317 a.C. e racconta la storia di Cnemone: un bisbetico, un misantropo, appunto, che vive da eremita con la figlia ed una serva.
Lo spettacolo si apre con un coro greco che ci introduce alla vicenda. Il giovane Sostrato, onesto e puro di cuore, incontra e si innamora della figlia di Cnemone, Peana, che non ha mai conosciuto il mondo al di fuori di casa sua. Così cominciano le disavventure e gli scontri tra il misantropo e gli altri personaggi dell’opera.

Gli “Elementi”, in questo caso sono gli elementi fondamentali della natura: Terra, Aria, Fuoco ed Acqua li abbiamo usati come base sulla quale disegnare i personaggi: la fermezza della terra, la leggerezza dell’aria, la rabbia del fuoco e la calma dell’acqua si intrecciano in ognuno di noi e in ogni personaggio della commedia andando a disegnarne il carattere.

Lo spettacolo, col quale abbiamo giocato inserendo scherzi, anacronismi e vicende esterne alla Commedia originale, è un piccolo viaggio nell’antica Attica, nel minuscolo paesino di File, nel quale le vite dei pochi abitanti si intrecciano in maniera giocosa.

In questo mondo in cui la comunicazione va perdendosi dietro schermi luminescenti portiamo in scena una riflessione sull’importanza della socialità, della condivisione e dello stare insieme davvero.

Luigi Astengo

 

Mimesi – dal metodo mimico al testo

Il Metodo sviscera la Natura Umana nella Poesia e nella Prosa, dando all’attore la possibilità di esprimersi a pieno nei versi, conferendo così un impatto recitativo unico e personale.

L’artista guidato dal proprio percorso emotivo, e andando alla ricerca di ciò che fa scaturire lui versi, può dar vita al testo grazie ai suoi mezzi espressivi: Corpo, Voce, Fantasia e creatività.

Ci basti pensare alla figura dell’attore che  attraverso un palco in un momento in condivisione con il pubblico mantenendo uno status emotivo, ovvero la presenza scenica, sta già in se recitando.

Partendo da un testo, l’ attore che si avvale del metodo mimico, comunica con il pubblico utilizzando il movimento del  corpo per veicolare ed esprimere emozioni.

Questo suscita nell’interprete una creatività che si può esprimere vocalmente con emissioni fonetiche per lo più vocali.

Questo ultimo passo scaturisce l’esigenza di arrivare al verso e fonderlo con il movimento; dando vita quello che viene chiamato “ricircolo creativo” e facendo interpretare il verso con tutti i mezzi a disposizione dell’attore.

Questa fase di esibizione-studio ci ha permesso di poter scegliere come interpretare dei versi, che per gli attori diventano così spartiti da poter suonare con ogni mezzo a loro disposizione: corpo, voce, anima.

David Pietroni

Buon divertimento

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